09 - Verifiche statiche della briglia

Occorre verificare sia il solo corpo briglia che l'insieme costituito da corpo briglia e fondazione per quanto riguarda:

 

Le forze che agiscono sulla briglia e sulla fondazione e che contribuiscono alla stabilità o all'instabilità dell'opera sono raffigurate nell'immagine che segue:

Verifica allo scorrimento

Le forze verticali, attraverso un adeguato coefficiente di attrito, devono essere in grado di contrastare le spinte orizzontali, e dunque deve essere:

dove f è il coefficiente di attrito tra calcestruzzo e calcestruzzo (nel caso della verifica del corpo briglia) e tra calcestruzzo e terreno sottostante (nel caso di verifica dell'opera completa).

 

Verifica al ribaltamento

Il momento complessivo delle forze orizzontali (destabilizzanti) deve essere inferiore al momento complessivo delle forze verticali (stabilizzanti), tenendo anche conto di un adeguato coefficiente di sicurezza (1.5). Cioè:

 

Verifica allo schiacciamento

Corpo briglia – fondazione

Nel caso della verifica tra corpo briglia e fondazione, indipendentemente da dove cade la risultante del complesso di forze agenti, gli sforzi si distribuiscono su tutta la superficie di contatto tra corpo briglia e fondazione. Tali sforzi (a monte e a valle) si possono calcolare con la seguente formula:

dove B è lo spessore alla base del corpo briglia ed e è l'eccentricità della risultante delle forze agenti, calcolabile con la formula seguente:

In questo caso, gli sforzi possono essere di compressione sia a monte che a valle, nel qual caso è sufficiente che il maggiore dei due sia inferiore al massimo ammissibile per il calcestruzzo (orientativamente 4 MPa); oppure di compressione a valle e di trazione a monte, nel qual caso è necessario verificare che entrambi siano inferiori ai massimi ammissibili: il calcestruzzo semplice (non armato) ha una resistenza a trazione molto più bassa di quella a compressione (all'incirca 0.05 MPa).

 

Insieme briglia-fondazione – terreno

Il terreno, ovviamente, non pone alcuna resistenza a trazione. Se la risultante delle forze cade al di fuori del terzo medio della base della fondazione, quindi, la compressione è limitata a parte della sezione. Lo sforzo massimo si può calcolare con la formula:

dove u è, ovviamente, calcolato avendo come riferimento l'insieme corpo briglia – fondazione.


E' disponibile un foglio di calcolo (formato .xls di Microsoft Excel) che automatizza completamente la procedura di dimensionamento dell'opera tipo e di verifica di stabilità, scaricabile a questo link. Si raccomanda comunque di verificare i calcoli che vengono eseguiti per due motivi:

  1. ogni procedura automatica può dar luogo ad errori difficilmente individuabili se non si opera un controllo accurato e critico dei risultati;

  2. si perderebbe qualsiasi utilità didattico se l'esercizio si limitasse esclusivamente all'immissione di input e attesa di output.